Il Castello di Artegna fu costruito nel XIII secolo. Faceva parte di un più vasto complesso fortificato, ora scomparso, che si estendeva su tutta la sommità del Colle di San Martino e che comprendeva una possente cinta muraria e un castrum superiore, di cui oggi rimangono solo alcuni resti. L’insieme si sviluppò per esigenze difensive, potendo contare su una posizione naturale di vedetta sulla piana circostante.
Il Castello fu sede abitativa dei Signori d’Artegna; nel 1384 passò di mano alla famiglia dei Savorgnano. L’attuale proprietario, il conte Bonati Savorgan d’Osoppo, in tempi recenti l’ha concesso in comodato d’uso al Comune d’Artegna.
L’antico maniero, che si trova collocato nella fascia sismica più dinamica del Friuli, fu gravemente danneggiato dal sisma del 1976, soprattutto dalle scosse di settembre. I lavori di ripristino si sono protatti a lungo nel tempo, per concludersi nel 2013.
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