Alle porte di Trava, piccola frazione del comune di Lauco, uno dei più estesi comuni della Carnia, lungo la strada che porta alla frazione di Avaglio, è situata la chiesa di San Michele Arcangelo. Si tratta di una chiesetta alpestre caratterizzata dalla muratura a vista in ciottoli e pietra con particolari in tufo, inserita all’interno dell’area cimiteriale, recintata da un muretto in pietra. La notizia più antica riguardo questo edificio sacro risale al 1390, anno in cui, il giorno 11 novembre, tale Francesco da Trava faceva testamento a favore della chiesa di San Michele. Si inserisce in quel contesto di chiesette votive tardo medioevali, generalmente rurali, lunghe poche decine di metri e caratterizzate esternamente da un’aula unica con presbitero poligonale e campanile a vela. Presentano i tipici elementi gotici derivati da prototipi carinziani, come l’arco ogivale in tufo e il soffitto dell’abside con volte a crociera. La chiesa di Trava presenta infatti il prospetto principale a capanna, con bifora campanaria impostata sulla sommità e un portale ogivale strombato a doppia cornice, affiancato da due finestrelle quadrate. Esili capitelli in tufo sostengono gli archi ogivali dell’abside poligonale, che presenta una volta a crociera. La chiesa di San Michele Arcangelo a Trava di Lauco è tutelata con Decreto della CO.RE.PA.CU. FVG del 21/12/2016.
Ultima modifica: 7 Ottobre 2020