Sono state approvate, con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 febbraio 2022 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n.88 del 14 aprile 2022), le Linee guida per la procedura di verifica dell’interesse archeologico.
Le linee guida vanno a disciplinare la procedura di verifica prevista dal Codice dei beni culturali e del paesaggio e dal Codice degli appalti pubblici “in caso di realizzazione di lavori pubblici ricadenti in aree di interesse archeologico” e sono “finalizzate ad assicurare speditezza, efficienza ed efficacia alla procedura”.
Anche l’ICA ha partecipato all’elaborazione di questo importante documento. In particolare la sua azione, svolta in sinergia con ICCD – Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione e con la Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio – Servizio II, si è concentrata nella definizione degli strumenti operativi (manuali, standard descrittivi e applicativi) da mettere a disposizione degli archeologi impegnati nelle procedure di indagine preventiva. A tal fine solo stati predisposti:
- un manuale introduttivo, in cui sono dettagliati gli strumenti di lavoro e le modalità d’uso;
- un applicativo, elaborato con il software open source QGIS, che facilita la rappresentazione dei dati prevedendo il loro inserimento direttamente tramite mappa;
- due standard di inserimento dati dedicati, rispettivamente, alla descrizione generale del progetto (MOPR) e a censire le aree o i siti di interesse archeologico (MOSI).
Tutti i materiali sono scaricabili dal sito web dell’ICA a questo indirizzo:
http://ic_archeo.beniculturali.it/it/275/archeologia-preventiva
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Ultima modifica: 21 Aprile 2022